GIORNALINO DI SCUOLA: febbraio 2014

E' ARRIVATO ANCHE QUEST'ANNO
ALLA SCUOLA PRIMARIA DI NAVEZZE

IL FESTIVAL MANGIASTORIE

Festival di Letteratura per Bambini e Ragazzi

25 Novembre - 1 Dicembre 2013

IV Edizione “Cielo e Terra”

HA PORTATO NELLE NOSTRE CLASSI
FAMOSI AUTORI E ILLUSTRATORI

CHE HANNO PROPOSTO ATTIVITA'
DIVERTENTI E APPASSIONANTI.

CLASSE PRIMA B

INCONTRO CON L’AUTRICE EMANUELA BUSSOLATI

CHE CI HA RACCONTATO IL SUO LIBRO:

“RAVANELLO COSA FAI”

CI HA SPIEGATO CHE IL SEME E’ COME UN NEONATO E NECESSITA DI TANTE CURE.

ABBIAMO LAVORATO CON VASETTI, TERRA ED ARGILLA PER PREPARARE LA CULLA AI PICCOLI SEMI DI RAVANELLO.

ABBIAMO SISTEMATO DELICATAMENTE IL SEME SOPRA LA TERRA SEGUENDO LE INDICAZIONI.

ACQUA E LUCE LO AIUTERANNO A CRESCERE!

ABBIAMO ASCOLTATO CON INTERESSE ALCUNE STORIE: E’ STATO MOLTO BELLO SENTIRLE LEGGERE PROPRIO DALL'AUTRICE.

PIANTATI I RAVANELLI, ASCOLTATE LE STORIE…INIZIA L’ATTESA.

... ma Ravanello ti terrà compagnia con una storia al giorno!
Una sola però. Non avere fretta: le storie si godono quando si sta tranquilli, seduti su un comodo divano, vicino a un grande che legge con calma!

Ogni giorno una storia…cosi’ il tempo passa…e tra venti giorni, dopo aver letto venti storie…ecco finalmente il ravanello…ma deve essere curato!!!!!

Così ognuno porta a casa la sua piantina ed inizia la cura.

Grazie è stato un incontro interessante e coinvolgente.

CLASSE TERZA B

INCONTRO CON L’AUTRICE DANIELA VALENTE

Martedì 26 Novembre 2013 gli alunni della classe 3B hanno incontrato la scrittrice Daniela Valente.

I bambini, incuriositi, hanno intervistato l’autrice ponendole domande relative al suo lavoro e al libro “Mamma Farfalla”, letto nel periodo precedente.

La scrittrice ha proposto ai bambini di creare le quattro pagine della copertina di un libro immaginario che avrebbero voluto scrivere.

Ognuno, sulle ali della fantasia, ha trovato il titolo e le immagini.

Questo laboratorio è piaciuto molto a tutti noi bambini!

CLASSI QUARTA A E B

INCONTRO CON L'AUTORE PINO PACE

Pino Pace si presenta e noi lo accogliamo con gioia e curiosità...

… viaggiamo nelle sue storie …

…. storie vecchie ma sempre nuove...

…. Pino ci mostra il suo speciale bestiario...

…. e ora tocca a noi …

… come Pino disegniamo bestiacce...

…. animali immaginari...

… nati dalla nostra fantasia...

… Grazie Pino della bella giornata ...

….. e a presto con il tuo prossimo libro!

CLASSI QUINTA A E B

UN "QUIZZONE" DIVERTENTE

CON LO SCRITTORE MATTEO CORRADINI

Il 27 novembre nelle quinte è successo un fatto molto interessante.

E' arrivato uno scrittore, Matteo Corradini, esperto ebraista, che ci ha proposto un gioco divertente per scoprire e conoscere cose nuove sulla cultura ebraica.

Noi alunni delle classi quinte si siamo riuniti davanti alla lim.

Ognuno aveva in mano quattro cartellini numerati da 1 a 4 che dovevamo alzare per dare la risposta alle domande che ci venivano fatte.

Lo scrittore Matteo Corradini si è presentato e subito dopo è partito il "Quizzone".

Proiettando video, filmati, immagini, ci poneva domande su abitudini, tradizioni e personaggi famosi di cultura ebraica.

Noi dovevano rispondere alzando i cartellini con il numero esatto.

Abbiamo imparato tante cose interessanti in modo divertente!

MATTEO CORRADINI
SEI STATO UN VERO EBRAISTA IN AZIONE!

GRAZIE!

CLASSI QUINTA A E B

INCONTRO CON L'ILLUSTRATORE FUAD AZIZ

Il 29 novembre è venuto a trovarci a scuola l’illustratore e scrittore Fuad Aziz, che proviene dal Kurdistan iracheno.

I suoi bellissimi albi illustrati non hanno testi lunghi, ma immagini che fanno capire tutto. Ci ha spiegato cosa serve per scrivere una buona storia: osservazione e fantasia.

Le storie che ci ha raccontato erano molto appassionanti; mentre raccontava,disegnava. Ha disegnato tanti personaggi dei suoi libri: la regina, i merli, il gufo …

Il suo disegno più bello è stato Giotto, il suo cane; l’ha disegnato molto bene: appoggiava appena il pennarello sul foglio e, in un tempo brevissimo, il disegno era finito.

La storia “Nero è bello” è spuntata fuori in un giorno d’estate, quando era a passeggio in giardino con Giotto, il suo cane. Vide due merli che “si parlavano” e da lì nacque una storia su cosa avrebbero potuto dirsi i due merli.